L'oro di Napoli (1954)
"Il guappo" - Don Saverio è vittima della prepotenza di Don Carmine, un ex-compagno di scuola che si è installato da dieci anni in casa sua e fa da padrone. Quando viene a sapere che il prepotente è mortalmente ammalato, Saverio lo caccia di casa. Ma la diagnosi era sbagliata e il guappo ritorna con intenti tutt'altro che benevoli. Però, vedendo che la famiglia è unita e decisa a non arrendersi, se ne va senza mettere in atto i suoi propositi."Pizze a credito" - Rosario, un pizzaiolo si accorge che sua moglie Sofia ha smarrito un prezioso anello. La donna gli fa credere di averlo perduto preparando le pizze, ma sa benissimo di averlo lasciato a casa dell'amante. Dopo molte ricerche, l'anello viene restituito da quest'ultimo che dice di averlo trovato in una pizza."I giocatori" - Un nobile, maniaco del gioco delle carte, costringe Gennarino, il figlio del portiere, a giocare con lui, ma il ragazzino vince tutte le partite, provocando scoppi di collera nel conte."Teresa" - Nicola con la sua indifferenza ha provocato il suicidio di una ragazza innamorata di lui. Per espiare sposa Teresa, una prostituta, alla quale la sera delle nozze rivela che la considererà moglie soltanto di fronte alla gente. Teresa, umiliata e adirata, fugge per tornare nella casa di tolleranza, ma, dopo alcuni momenti di indecisione, torna indietro e accetta la nuova situazione. "Il professore" - Don Ersilio, venditore di saggezza, insegna agli abitanti del quartiere a liberarsi dell'invadenza di un nobile per mezzo di un caratteristico "sfottò"."Il funeralino" - Per le vie di Napoli sfila tristemente il funerale di un bambino, pianto da sua madre.
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1954 |
Durata |
132 min |
Colore |
b/n |
Audio |
sonoro |
Genere |
commedia, drammatico |
Regia |
Vittorio De Sica |
Soggetto |
Giuseppe Marotta, Cesare Zavattini |
Sceneggiatura |
Cesare Zavattini, Giuseppe Marotta, Vittorio De Sica |
Produttore |
Dino De Laurentiis, Carlo Ponti |
Fotografia |
Carlo Montuori |
Montaggio |
Eraldo Da Roma |
Effetti speciali |
Steve Courtley, Brian Cox |
Musiche |
Alessandro Cicognini |
Scenografia |
Gastone Medin, Virgilio Marchi |
- Totò: Don Saverio Petrillo il "Pazzariello" (Il guappo)
- Sophia Loren: Sofia la pizzaiola (Pizze a credito)
- Eduardo De Filippo: Don Ersilio Miccio (Il professore)
- Vittorio De Sica: Il conte Prospero (I giocatori)
- Silvana Mangano: Teresa (Teresa)
- Paolo Stoppa: Don Peppino il vedovo (Pizze a credito)
- Giacomo Furia: Rosario, marito di Sofia (Pizze a credito)
- Alberto Farnese: Alfredo l'amante (Pizze a credito)
- Tecla Scarano: amica del vedovo (Pizze a credito)
- Gigi Reder: amico del vedovo (Pizze a credito)
- Pierino Bilancione: Gennarino (I giocatori)
- Mario Passante: il cameriere (I giocatori)
- Pasquale Cennamo: Don Carmine Savarone (Il guappo)
- Nino Vingelli: un guappo (Il guappo)
- Lianella Carell: Carolina (Il guappo)
- Agostino Salvietti: Gennaro Esposito, il salumiere (Il guappo)
- Tina Pica: una cliente (Il professore)
- Nino Imparato: Gennaro (Il professore)
- Erno Crisa: Don Nicola (Teresa)
- Teresa De Vita: La madre (Il funeralino)