Tototarzan (1950)

 
Tototarzan (1950)

Vive nella giungla un essere misterioso, un uomo che gli indigeni chiamano "la scimmia bianca". È il figlio di un ricchissimo esploratore che lo ha abbandonato nella giungla quand'era ancora bambino. Ora il padre è morto e a quest'essere semi-selvaggio spetta di diritto un patrimonio valutato molti miliardi.

Tre avventurieri, due uomini ed una ragazza, riescono a catturare ed a portare in Europa il bianco selvaggio, confidando di potersi impadronire delle sue ricchezze. Cercano di farsi affidare dal tribunale la tutela del selvaggio, ma alla loro richiesta si oppone un parente del defunto esploratore, padre di tre belle figliole, il quale, avendo scoperto nel selvaggio un grande interesse per la bellezza femminile, intende trarne partito per i suoi fini.

Alla fine i due gruppi giungono ad un accordo: il selvaggio verrà soppresso e i malviventi se ne divideranno le spoglie. Ma quando il truce disegno sta per essere eseguito, il selvaggio viene salvato dalla fanciulla, che avendolo conosciuto nella giungla, ha finito per innamorarsi di lui.

 

Paese di produzione

Italia

Anno

1950

Durata

78 min

Colore

B/N

Audio

sonoro

Rapporto

1,37:1

Genere

comico

Regia

Mario Mattoli

Soggetto

Vittorio Metz

Sceneggiatura

Vittorio Metz, Age & Scarpelli, Marcello Marchesi, Mario Mattoli

Produttore

C.D.I., Roma

Distribuzione (Italia)

C.D.I. (1950)

Fotografia

Mario Albertelli

Montaggio

Otello Colangeli

Musiche

Armando Fragna dir.Felice Montagnini

Scenografia

Piero Filippone

Costumi

Mario Rappini

 

  • Totò: Antonio Della Buffas
  • Marilyn Buferd: Iva
  • Mario Castellani: Stanis
  • Tino Buazzelli: Spartaco
  • Vinicio Sofia: Il barone Rosen
  • Alba Arnova: Sonia
  • Adriana Serra: Giacomina Roy
  • Luigi Pavese: Il procuratore Roy
  • Luisa Poselli: La maestrina
  • Guglielmo Barnabò: Colonnello
  • Nico Pepe: L'avvocato Micozzi
  • Galeazzo Benti: L'addestratore parà
  • Carlo Croccolo: Lo sposino
  • Alberto Sorrentino: L'usciere capo Anselmo
  • Giacomo Furia: cuoco vagone ristorante
  • Bianca Maria Fusari: Marta
  • Aldo Giuffré: Il paracadutista
  • Riccardo Billi: Il capostazione siciliano
  • Nino Vingelli: Il capostazione napoletano
  • Guglielmo Inglese: Il capostazione pugliese
  • Ughetto Bertucci: Il capostazione romano
  • Enrico Luzi: L'avvocato Finotti
  • Rino Tognaccini: Bongo
  • Clara Bindi: La signora col cappello
  • Mario Siletti: Il maggiordomo dei Rosen
  • Bruno Corelli: Il portiere albergo
  • Eduardo Passarelli: Il controllore
  • Ciro Berardi: Il commissario
  • Totò Mignone: Il ferroviere
  • Sofia Lazzaro: prima Tarzanide
  • Vira Silenti: Dora
  • Anna Fallarino: Ranocchia, seconda Tarzanide
  • Mario Meniconi : Il macchinista del treno
  • Vittorio Veltroni: il radiocronista