Napoli milionaria (1950)

Napoli milionaria (1950)
E' la vita del popolo di Napoli, prima, durante e dopo la guerra, vista attraverso la storia d'una famiglia. Il padre è un tramviere, la madre, donna di casa, fa la borsa nera, la figlia l'aiuta e cerca di divertirsi, quando può, il figlio ha poca voglia di lavorare. Durante l'occupazione tedesca il padre viene rastrellato e deportato. Dopo l'arrivo degli alleati la borsa nera prende maggiore sviluppo: la madre, con l'aiuto d'un compare, che le fa la corte, fa quattrini a palate. Anche il figlio fa quattrini con un losco traffico d'auto; la figlia, abbandonata a sè stessa, si diverte coi soldati alleati. Un giorno torna dalla Germania il tramviere: di fronte alla nuova situazione della famiglia si sente disorientato. Quell'insolita, tumultuosa agiatezza lo preoccupa; quando improvvisamente la situazione cambia. Succede un miracolo. La figlia minore, una bimbetta, si ammala gravemente: ci vuole la penicillina, che non si trova neppure alla borsa nera. Quando tutto sembra perduto, la penicillina viene offerta generosamente da un povero ragioniere, che la moglie del tranviere ha inesorabilmente strozzato con la borsa nera. La piccola guarisce: il gesto generoso del ragioniere provoca nella famiglia una benefica crisi morale. Solo il figlio persiste nei suoi loschi traffici e viene arrestato.

Paese di produzione

Italia

Anno

1950

Durata

102 min

Colore

B/N

Audio

sonoro

Genere

commedia

Regia

Eduardo De Filippo

Soggetto

dalla commedia "Napoli milionaria" di Eduardo De Filippo

Sceneggiatura

Eduardo De Filippo, Piero Tellini, Arduino Majuri

Produttore

Dino De Laurentiis

Fotografia

Aldo Tonti

Montaggio

Douglas Robertoson, Giuliano Attenni

Musiche

Nino Rota diretta da Fernando Previtali

Scenografia

Piero Gherardi, Piero Filippone

  • Eduardo De Filippo: Gennaro Iovine
  • Leda Gloria: Amalia, la moglie
  • Delia Scala: Maria Rosaria, la figlia
  • Gianni Glori: Amedeo, il figlio
  • Totò: Pasquale Miele
  • Titina De Filippo: donna Adelaide
  • Carlo Ninchi: il brigadiere
  • Dante Maggio: il pizzaiolo
  • Laura Gore: la signora Spasiani
  • Mario Soldati: il Rag.Spasiani
  • Aldo Giuffré: Federico
  • Carlo Mazzoni: il sergente americano
  • Michael Tor: l'ufficiale americano
  • Aldo Tonti: un soldato americano
  • Pietro Carloni: Enrico Settebellezze
  • Mario Frera: Peppe 'o cricc
  • Pietro Pennetti: il medico
  • Giacomo Rondinella: il cantante
  • Rosita Pisano: Assunta
  • Concetta Palumbo: la piccola Rituccia
  • Mariano Englen: il ciabattino
  • Carlo Giuffré: Ernesto
  • Nino Vingelli: Giovanni, il barista
  • Francesco Penza: il portiere
  • Antonio La Raina: il fascista
  • Sandro Ruffini: voce narrante