I pompieri di Viggiù (1949)
A Viggiù, una cittadina del varesotto, esiste un simpatico gruppo privato di vigili del fuoco. Questi ritengono la canzonetta "I pompieri di Viggiù", di gran successo all'epoca, offensiva per il loro glorioso corpo, tant'è che non gradiscono neppure essere chiamati "pompieri", bensì "vigili". Decidono così di recarsi a Milano per interrompere d'autorità la rivista omonima. Inoltre il comandante intende convincere sua figlia Fiamma, che recita nella stessa rivista, ad abbandonare il mondo del teatro e a tornare in famiglia a Viggiù. I vigili del fuoco si spostano ben volentieri, col motivo non dichiarato di poter assistere alla rivista e soprattutto di poter ammirare le belle donne, occasione generalmente negata ai residenti di piccole località di provincia. Il film è il pretesto per una lunga sequenza di spettacolari numeri di teatro di rivista; comunque l'esile intreccio si scioglie nel migliore dei modi: i vigili del fuoco, entusiasmati dal magico mondo del teatro, rinunciano ai loro propositi e Fiamma continua la sua brillante carriera con il consenso del p
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1949 |
Durata |
90 min |
Colore |
B/N |
Audio |
sonoro |
Genere |
commedia, musicale |
Regia |
Mario Mattoli |
Soggetto |
Marcello Marchesi, Steno |
Sceneggiatura |
Marcello Marchesi, Steno |
Produttore |
Dino De Laurentiis |
Distribuzione (Italia) |
Lux Film |
Fotografia |
Aldo Tonti |
Montaggio |
Giuliana Attenni |
Musiche |
Armando Fragna |
Scenografia |
Alberto Boccianti |
- Totò: il corteggiatore
- Carlo Campanini: comandante dei vigili del fuoco di Viggiù
- Isa Barzizza: la moglie
- Silvana Pampanini: Fiamma, la figlia
- Enzo Turco: Cliente dell'albergo
- Ave Ninchi: Gaetana, la moglie
- Nino Taranto: sé stesso
- Carlo Taranto: topo d'albergo
- Dolores Palumbo: spettatrice a teatro
- Mario Castellani: il marito
- Dante Maggio: vigile del fuoco napoletano
- Aldo Tonti: vigile del fuoco genovese
- Ughetto Bertucci: vigile del fuoco romano
- Alfredo Rizzo: vigile del fuoco milanese
- Leopoldo Valentini: vigile del fuoco pugliese
- Augusto Caverzasio: vigile del fuoco siciliano
- Ernesto Almirante: spettatore a teatro
- Mirella Gailardi: soubrette
- Ricky Denver: fantasista francese
- Totò Mignone: direttore del palcoscenico
- Wanda Osiris: sé stessa
- Carlo Dapporto: sé stesso
- Laura Gore: Pomponia