Due cuori fra le belve (1943)
L'esploratore Smith parte insieme a Laura, bella fanciulla ma ingenua, alla ricerca del professor Berti, misteriosamente scomparso in Africa nel pieno di una delle sue ricerche. In realtà la spedizione è un pretesto per appropriarsi dei soldi di Laura, frutto delle incredibili scoperte del professore, non che suo padre, sulla catena evolutiva dell'uomo lasciatele in eredità. Insieme agli esploratori s'imbarca Totò, un maestro di danza, che è perdutamente innamorato di Laura. Dopo essere stato scoperto e messo in cella, Totò riesce a cavarsela proponendosi come guardia del corpo della ragazza durante il percorso nella giungla. Riusciranno a trovare il professore, completamente rincitrullito, il quale all'inizio non riconosce la figlia, ma che poi riabbraccerà (solo alla fine del film) grazie ad una botta in testa. Nel frattempo Totò viene catturato da un gruppo d'indigeni e offerto in sacrificio, ma all'ultimo momento la regina fa interrompere il rituale, perché s'innamora dello sconosciuto. Dopo mille peripezie Totò riesce a fuggire e ritrova i suoi compagni, ma lo aspetta una brutta sorpresa. Dopo aver vissuto momenti di tensione, il bene trionferà dato che Berti scopre che Totò è "l'anello mancante" della catena evolutiva dell'uomo. Finalmente Totò potrà starsene in pace con la sua amata.
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1943 |
Durata |
83 min |
Colore |
B/N |
Audio |
sonoro |
Genere |
commedia |
Regia |
Giorgio Simonelli |
Soggetto |
da "Ventimila leghe sopra i mari" di Goffredo D'Andrea |
Sceneggiatura |
Vincenzo Rovi, Ákos Tolnay, Steno |
Produttore |
Bassoli-Tirrenia Cin, Roma |
Distribuzione (Italia) |
ENIC |
Fotografia |
Ugo Lombardi, Guido Serra |
Montaggio |
Giorgio G. Simonelli |
Musiche |
Ezio Carabella, Mario Ruccione |
Scenografia |
Alberto Boccianti |
Costumi |
Vittorio Nino Savarese |
- Totò: Totò
- Vera Carmi: Laura Berti
- Enrico Glori: Mr.Smith
- Enzo Biliotti: prof.Lorenzo Berti
- Lia Orlandini: Clara Palozzi
- Egilda Cecchini: Nalù, regina dei cannibali
- Primo Carnera: il gran capo dei cannibali
- Claudio Ermelli: Agatino
- Giovanni Grasso jr.: il capocuoco
- Umberto Spadaro: lo stregone
- Arturo Bragaglia: il dottore Paolozzi
- Federico Collino: Pietro, il tecnico
- Nando Bruno: il piccolo gigante
- Guido Morisi: Romero, il complice di Smith
- Carlo Cecchi
- Vittorio Bartozzi
- Lucy D'Albert
- Oreste Bilancia
- Stefano Daffinà
- Tullio Galvani
- Alfredo Martinelli
- Alfredo Ragusa