Totò d'Arabia (1965)
Totò, ex-militare italiano al servizio, come domestico, presso l'Intelligence Service britannico viene promosso ad agente segreto con il nome di Agente 00Ø8 al fine di convincere il regnante di Shamara, lo sceicco Ali El Buzur a cedere il petrolio al Regno Unito. Dopo un breve soggiorno a Barcellona per ricevere ulteriori istruzioni Totò si trasferisce nel Kuwait dove riesce ad evitare attentati ai suoi danni ad opera dei servizi segreti egiziani, turchi e russi. Per superare anche la CIA Totò si servirà delle trenta mogli dello sceicco, che alla fine lo adotterà e come El Buzur II e guiderà la raffinazione del petrolio di Shamara da Napoli, fondando a San Giovanni a Teduccio la compagnia petrolifera Totòil.
Paese di produzione |
Italia, Spagna |
Anno |
1965 |
Durata |
84 min |
Colore |
colore |
Audio |
mono |
Genere |
comico, commedia |
Regia |
José Antonio de la Loma |
Soggetto |
Bruno Corbucci, Giovanni Grimaldi |
Sceneggiatura |
Bruno Corbucci, Giovanni Grimaldi |
Produttore |
Alberto Pugliese, Luciano Ercoli |
Musiche |
Angelo Francesco Lavagnino |
- Totò: Agente 00Ø8
- Nieves Navarro: Doris
- Fernando Sancho: sceicco Alì el Buzur
- George Rigaud: Sir Bains
- Mario Castellani: falso Omar el Bedù
- Bruno Corbucci: cameo.spettatore alla corrida
- Luis Cuenca: El Kasser