Il comandante (1963)
Il severissimo colonnello Cavalli viene posto in pensione per raggiunti limiti d'età col grado di generale. In un primo momento Cavalli cerca di trascorrere le sue giornate scrivendo un memoriale; ma l'ozio della vita borghese finisce ben presto per intristirlo. La moglie (che svolge per conto suo una lucrosa attività) per toglierlo da questa umiliante situazione, lo fa assumere da un'impresa edilizia pagando lei stessa lo stipendio. I dirigenti dell'impresa però approfittano del nome specchiato del loro singolare impiegato per compiere una serie di speculazioni che finiscono per invischiare il generale al punto di rasentare la galera. Salverà ogni cosa, come sempre, la moglie pagando di tasca sua ed al generale non resterà che l'ozio, ma una sorta di ozio infantile fatto di giochi puerili ai giardinetti.
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1963 |
Durata |
101 min |
Colore |
B/N |
Audio |
sonoro |
Genere |
drammatico |
Regia |
Paolo Heusch |
Soggetto |
Rodolfo Sonego |
Sceneggiatura |
Rodolfo Sonego |
Produttore |
Alberto Pugliese, Luciano Ercoli |
Fotografia |
Alvaro Mancori, Alessandro D'Eva |
Montaggio |
Licia Quaglia |
Musiche |
Piero Umiliani |
Scenografia |
Nedo Azzini |
- Totò: Gen. Antonio Cavalli
- Andreina Pagnani: Francesca Cavalli
- Lina Alberti: giocatrice in casa Cavalli
- Franco Fabrizi: Sandrelli
- Britt Ekland: Iris
- Luciano Marin: Franco Cavalli
- Isa Crescenzi: La coinquilina
- Linda Sini: La contessa
- Carlotta Barilli: Luisa
- Alberto De Amicis: Il socio di Sandrelli
- Mario Castellani: Capitano Castelletti