Sua Eccellenza si fermò a mangiare (1961)
Durante un pranzo nella villa umbra della contessa Bernabei, organizzato per l'inaugurazione di un piccolo monumento in memoria di un campione sportivo locale, si trovano riuniti per l'occasione, oltre ai coniugi ospitanti, la figlia Silvia, il marito di lei Ernesto, l'amante di Ernesto, Lauretta, spacciata per moglie di un truffatore che si presenta come il dottor Tanzarella, medico del Duce, ma si trova lì in realtà per ricattare Ernesto, del cui tradimento coniugale con Lauretta è stato testimone. Il ministro è preoccupato dalla presenza di Lauretta: infatti teme che si possa sapere in giro di una sua improvvisa défaillance sessuale durante un incontro con la donna. Il falso dottor Tanzarella, deciso ad andarsene dopo aver notato la presenza del commissario, si ferma a pranzo quando scopre che verrà usato, in onore del ministro, un servizio di posate d'oro cesellate da Benvenuto Cellini. Il furto delle posate riesce, grazie ad uno stratagemma: il truffatore finge, alla presenza di tutti, di telefonare a Mussolini e nell'occasione di ricevere da lui l'incarico di prelevare le preziosissime posate per destinarle a una mostra.
Paese di produzione |
Italia |
Anno |
1961 |
Durata |
96 min |
Colore |
B/N |
Audio |
sonoro |
Genere |
commedia |
Regia |
Mario Mattoli |
Soggetto |
Roberto Gianviti, Vittorio Metz |
Sceneggiatura |
Roberto Gianviti, Vittorio Metz |
Casa di produzione |
D.D.L. |
Distribuzione (Italia) |
Astoria Distribuzione |
Fotografia |
Alvaro Mancori |
Montaggio |
Gisa Radicchi Levi |
Musiche |
Gianni Ferrio |
Scenografia |
Alberto Boccianti |
Costumi |
Giuliano Papi |
Trucco |
Titi Efrade |
- Totò: dott. Biagio Tanzarella
- Ugo Tognazzi: Ernesto
- Virna Lisi: Silvia
- Raimondo Vianello: Sua Eccellenza il ministro
- Lauretta Masiero: Lauretta
- Lia Zoppelli: contessa Clara Bernabei
- Francesco Mulè: il commissario
- Nando Bruno: l'oste
- Anna Campori: la moglie dell'oste
- Iole Mauro: la figlia dell'oste
- Pietro De Vico: il cameriere dei Bernabei
- Tina Perna: la cameriera dei Bernabei
- Ely Drago: Gina
- Vittorio Congia: il segretario Bini
- Mario Siletti: il conte Tommaso Bernabei
- Ignazio Leone: Gennarino, il complice ladro
- Nando Angelini: il giovane brigadiere
- Ughetto Bertucci: un fascista
- Salvo Libassi: un fascista
- Edy Biagetti: il podestà
- Flora Carosello: la portavoce delle 'Giovani Italiane'